L’acqua svolge moltissime funzioni biologiche primarie atte alla vita di una persona. Per questo motivo è fondamentale sapere quanta acqua bere al giorno. Con questo post quindi vogliamo aiutarvi a capire le funzioni dell’acqua e come mantenersi idratati conoscendo quanta acqua ha bisogno di bere il nostro corpo al giorno.
Cosa dice la scienza su quanta acqua bere al giorno.
Sull’acqua e sulla quantità da bere al giorno ci sono molti trattati disponibili da consultare. Questo perché l’acqua ricopre una vastità di funzioni vitali per il nostro organismo. Infatti, l’acqua è la principale componente del sangue, fluido che collega tutti i nostri organi e che permette di portare sostanze nutritive, minerali, vitamine alle cellule aiutandole ad eliminare correttamente gli scarti metabolici.
Compone i muscoli e li mantiene elastici, diventando parte attiva nella fase di ossigenazione durante uno sforzo fisico. Vi basti pensare che il nostro corpo è composto circa del 60/65% di acqua. Solo con un abbattimento del 2% dell’idratazione del corpo si rischia una perdita energetica molto elevata. Circa il 20% di energia in meno disponibile.
La disidratazione comporta a moltissime problematiche, che possono colpire sia il sistema linfatico sia organi e tessuti. E’ ormai da anni risaputo, che non bere per oltre 3 giorni può comportare alla fine di un individuo.
Proprio per questo è importante essere a conoscenza di quanta acqua bere al giorno. Indicativamente la scienza ha dato una risposta e il calcolo più facile da fare è prendere il proprio peso corporeo e moltiplicarlo per un coefficiente di 0,05. Quindi, indicativamente un individuo di peso medio di 80 kg dovrebbe assumere circa 4 litri di acqua al giorno.
E’ fondamentale però non solo sapere quanta acqua bere al giorno ma anche quando e come berla.
Funzioni dell’acqua da bere al giorno.
Sicuramente tra le mille funzioni che l’acqua riveste per la sopravvivenza di un individuo quella primaria è la diuresi. L’acqua elimina scorie e tossine tutti i giorni. Lo fa attraverso la sudorazione, l’urina e anche la respirazione.
E’ una parte attiva della nostra produzione energetica in quanto oltre ad avere una funzione termo-regolatrice, trasporta minerali e sostanze nutritive alle varie cellule. Quando noi mangiamo, ogni cibo viene digerito e scomposto in sostanze più semplici da assimilare. Le parti fisiche non utilizzabili vengono evacuate tramite le feci mentre le parti utili vengono trasportate nelle varie cellule che le utilizzeranno cedendo scarti e residui.
Questi, se riversati nel sangue tendono ad acidificarne il PH, predisponendo il corpo ad un abbassamento del sistema immunitario. Studi scientifici del ‘900 hanno dimostrato come un acidificazione del sangue renda inermi i globuli bianchi. Per questo motivo, l’acqua attraverso la diuresi mantiene correttamente l’equilibrio acido base del sangue contribuendo a mantenere un ottimo stato di salute dell’individuo.
In questo quadro perfetto, dove un corpo ben idratato elimina correttamente gli scarti metabolici e mantiene inalterato il suo equilibrio acido base, capirete bene come disidratare il corpo porti ad un accumulo delle scorie e tossine presenti nel sangue.
Bere acqua alla giusta quantità consigliata da bere al giorno diventa quindi di vitale importanza. La migliore forma di prevenzione viene dall’acqua che va bevuta correttamente ogni giorno.
Come e quando bere la dose di acqua consigliata al giorno.
Ci sono degli aspetti importanti per far sì che l’acqua da bere al giorno venga assunta correttamente. Qui vi riportiamo le regole generali:
- La temperatura dell’acqua deve essere ambiente. E’ fondamentale bere l’acqua ad una temperatura non troppo fredda. Infatti il freddo comporta una serie di reazioni molto dannose sia per lo stomaco (rallentandone la digestione) sia sulla sensazione di sete. Non solo, l’acqua troppo fredda può portare a congestione e nevralgie. Infine è molto dolorosa se un individuo soffre di sensibilità dentale in quanto la differenza di temperatura stressa la zona scoperta sensibile.
- Bere sempre prima del pasto. L’acqua nel corpo viene assimilata tramite assorbimento cellulare. Bere un’acqua dopo o durante il pasto ha un effetto rallentante sulla digestione perché diluisce i succhi gastrici attenuandone talvolta il PH e creando disturbi e scompensi digestivi. Per assimilare correttamente i pasti sarebbe corretto bere prima di mangiare così si aiuta lo stomaco alla digestione che ridistribuisce l’acqua nel sangue preparandola a ricevere la “carica acida” degli scarti metabolici della digestione.
- Bere a piccoli sorsi. Dosi troppo eccessive di acqua assunta non facilità l’assimilazione. Il rischio è quello di trovarsi in una situazione di gonfiore addominale e di scarsa idratazione. L’acqua verrebbe espulsa velocemente dal corpo senza sostituire “l’acqua di scarto” con quella “nuova e pulita”.

Consigli su quale acqua bere al giorno.
L’acqua ha delle proprietà e caratteristiche. Infatti non tutte le acque sono uguali e per avere un esempio vi basta leggere le etichette di una qualsiasi bottiglietta di acqua minerale per capire che ci sono dei valori diversi tra loro.
In questo caso, i valori principali da leggere e controllare sono tre e vi spieghiamo il perché:
- Residuo fisso. Il residuo fisso è il parametro più importante perché identifica la quantità di sostanze disciolte in acqua. Questo valore misura la presenza di sali minerali e di metalli pesanti e inquinanti. Assumendo un’acqua leggera con basso residuo fisso si ha un elevato potere diuretico. Questo perché l’acqua “avendo poche sostanze disciolte” mantiene ancora un’elevata capacità di “scioglierne altre”. Viceversa invece l’acqua perde quel potere diuretico che la caratterizza e la rende depositante. Quindi reni, fegato ma anche i tessuti stessi accumulano acqua causando la famosa ritenzione idrica. Inoltre per lo sportivo, durante la fase di allenamento è indicato bere acqua isotonica (=a basso residuo) in quanto la maggior pesantezza dell’acqua andrebbe ad incidere sul sistema linfatico e sul cuore.
- PH. Sulla tematica PH e sulle sue proprietà ci sono molte scuole di pensiero e dibattiti. In ogni caso, su una informazione siamo tutti d’accordo. L’acqua deve avere un PH tendenzialmente neutro o lievemente alcalino. Questo perché il PH nell’acqua da bere al giorno è indice di un ottimo bilanciamento tra minerali come calcio, magnesio, sodio utili per il nostro organismo e minerali meno “salutari”. Inoltre, assumere un’acqua lievemente alcalina prima dei basti aiuta a proteggere lo stomaco dalla carica acida dei succhi gastrici.
- Nitrati. I nitrati sono delle sostanze molto pericolose che purtroppo affliggono le acque italiane. Sono i derivati dei fertilizzanti e dei conservanti. Un’acqua corretta per il nostro organismo dovrebbe essere priva di questo inquinante e sarebbe corretto avere la totale sicurezza di bere un’acqua senza nitrati.
Proprio per questo motivo, la qualità dell’acqua da bere è fondamentale. Esistono in commercio numerose soluzioni come i depuratori e purificatori d’acqua che permettono di bere l’acqua corretta per il nostro corpo.
Cos’è e come funziona un depuratore e purificatore d’acqua domestico.
Come prima anticipato quindi bere acqua di qualità è fondamentale. I depuratori e purificatori d’acqua domestici servono proprio per questo. Sono degli impianti che attraverso una serie di filtri garantiscono di avere l’acqua da bere idonea all’assunzione giornaliera per la salvaguardia dei processi fisiologici primari.
Normalmente si differenziano per il poro di passaggio, cioè la grandezza molecolare che consentono di far passare. L’unità di misura è il micron e minore è il poro di passaggio, maggiore è la qualità di depurazione e la purezza dell’acqua. L’obbiettivo quindi di un depuratore e purificatore d’acqua domestico è quello di garantire che l’acqua da bere ogni giorno sia pura e leggera come l’acqua di montagna.
Sicuramente i modelli più adatti alle acque italiane sono quelli ad osmosi inversa.
Questi impianti sono caratterizzati da un sistema filtrante che garantisce l’abbattimento e l’eliminazione di molti inquinanti. Il loro funzionamento è semplice e del tutto naturale.
L’acqua entra nel prefiltro a carboni attivi che ha delle ottime proprietà di assorbimento di cloro, cattivi odori e retro-sapori, metalli pesanti come piombo e ferro (dei nostri acquedotti) e PFAS (inquinante diffuso tra Verona, Vicenza e Padova).
Il poro di passaggio è dello 0,1 micron, motivo per cui anche sabbia e sassolini vengono trattenuti.
Infine il secondo passaggio prevede delle membrane ad osmosi, una speciale carta millimetrica del poro di passaggio dello 0,0001 micron che permettono l’eliminazione di calcare, arsenico, amianto e anche nitrati. Infatti la loro funzione è quella di rendere l’acqua completamente pura lasciando al cliente la possibilità di regolare il residuo fisso in uscita.
Vengono anche chiamati affinatori d’acqua proprio perché migliorano le proprietà dell’acqua di casa.
Conclusione su quanta acqua bere al giorno.
In questo post vi abbiamo descritto quindi, senza entrare troppo nel dettaglio, le funzioni e le proprietà dell’acqua nel corpo. Come calcolare quanta acqua bere al giorno e quale acqua sarebbe più corretta assumere per mantenere ben funzionanti i nostri processi vitali.
Non vi abbiamo parlato di alcuni punti che verranno spiegati in un prossimo articolo.
Ad esempio, il grasso assorbe e trattiene molta meno acqua rispetto ad una proteina, motivo per il quale chi è in sovrappeso è tendenzialmente disidratato. Consigliamo quindi di aumentare l’assunzione di acqua alle persone in sovrappeso.
In conclusione su quanta acqua bere al giorno consigliamo di bere tutti i giorni la dose corretta di acqua giornaliera, lontana dai pasti e a piccoli sorsi. Sarebbe corretto bere ad una temperatura ambiente e niente bevande o bibite gasate. L’acqua idonea per il nostro organismo è un’acqua a basso residuo fisso, priva di cloro e nitrati pericolosi per la saluta e la soluzione ideale si potrebbe avere adottando un depuratore e purificatore d’acqua.